Contributo al convegno di “Mamme in Parlamento”
Oggi ho contribuito alla giornata di riflessione ‘Social media e sviluppo’ organizzata da “Mamme in Parlamento” fornendo l’esempio della mia esperienza personale.
La rivoluzione digitale è oggi realtà e blog e social media ne sono una parte fondamentale. Essi offrono una grande opportunità non solo dal punto di vista della diffusione dell’informazione ma anche dal quello della produzione della stessa. Assottigliano la distanza tra istituzioni e cittadini permettendo un contatto diretto laddove prima era molto difficile Stabilirne uno. inoltre alcune volte diventano essi stessi motore dell’economia e sviluppo occupazionale di chi lo utilizza. Un vero e propio strumenti di emancipazione.
Anche in questo settore, naturalmente, si materializza quel gap di genere non tanto rispetto alla capacità di utilizzare i Social media quanto piuttosto alla capacità di aziende e istituzioni di cogliere e valorizzare, anche economicamente, le soft skills che il mondo femminile dimostra.
Un trend, questo però, che va assottigliandosi. Le donne, ed in questo caso le mamme ne sono un esempio, hanno oramai acquisito la consapevolezza di poter agire nel mercato del lavoro e della promozione di se stesse senza filtri, senza dover temere ritorsioni, è la giornata di oggi me è l’esempio.
Dal canto mio, i social media sono stati lo strumento per combattere una campagna mediatica vessatoria che altrimenti non avrei avuto il potere di contrastare ed è li che ho capito quale potenzialità i social network offrisse: combattere alla pari anche le conseguenze negative dell’essere sempre esposti per la propria vita pubblica, la possibilità di fare personal branding, di dare voce alla propria verità per fornire un quadro completo di informazioni al grande pubblico.
Per noi donne, mamme e lavoratrici i Social media sono forse la parte della rivoluzione digitale che meglio sappiamo governare e lo stiamo dimostrando.
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