(Dalle Agenzie) – Un giovane agricoltore calabrese, il 28enne Enrico Parisi, è stato insignito dal Presidente Mattarella dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo appassionato contributo alla promozione di pratiche di sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
E’ la testimonianza e il riconoscimento di un cambio di paradigma ormai in atto in maniera strutturale che vede uno storico ritorno dei giovani in agricoltura.
Un’agricoltura 4.0 dove all’esperienza si unisce la competenza, la capacità di innovare, la passione, il duro lavoro e la voglia di rischiare, sapendo anche approfittare degli investimenti europei e dell’aiuto delle associazioni di categoria. Proprio come ci insegna Enrico, non si tratta solo di coltivazione ma di una vera e propria trasformazione imprenditoriale e sociale della propria attività agricola con evidenti ricadute sull’innalzamento della qualità della vita del territorio circostante.
E’ cresciuto del 6% il numero di giovani imprenditori insediati in agricoltura in Calabria nel 2020. Un dato in controtendenza rispetto a tutti gli altri settori occupazionali.
Ma non è solo questo. Oggi questo riconoscimento è anche un plauso ed un ringraziamento a questo generoso esercito di under40 che, in questi mesi durissimi, ha continuato a lavorare al fine di mantenere costanti le forniture alimentari primarie all’Italia e che ogni giorno si impegna con rinnovato entusiasmo e nonostante le difficoltà in un settore così strategico con l’approccio innovativo e sostenibile di una generazione che guarda con fiducia al futuro.