Insieme ai colleghi del PD Bruno Censore e Demetrio Battaglia e al deputato calabrese di SEL Ferdinando Aiello abbiamo diramato la seguente nota:
“Dinanzi alla drammatica situazione in cui versano i lavoratori Lsu/Lpu calabresi tutti siamo chiamati ad uno sforzo di responsabilità.
Nessuno può pensare di gettare fumo negli occhi dei lavoratori per mascherare, probabilmente, l’ennesimo insuccesso registrato ai tavoli romani.
Apprendiamo infatti, da una pomposa dichiarazione del governatore Scopelliti seguita all’incontro di quest’ultimo con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi, di un finanziamento, concesso dal Ministero del Lavoro di euro 20.213.276 per la copertura dell’assegno per attività socialmente utili.
Da quello che ci risulta tali somme, però, si riferiscono esclusivamente a risorse precedentemente stanziate.
Nessun passo in avanti, quindi, per eliminare il disagio e per ridare dignità a migliaia di lavoratori calabresi.
Il tempo dei proclami è finito. Adesso servono fatti, soluzioni, e pure immediate.
Per questo nel corso del vertice promosso oggi dal Governatore, al quale prenderemo parte in maniera costruttiva, ribadiremo la necessità di un finanziamento economico ad hoc che possa realmente colmare la disparità di trattamento che c’è stata a danno dei lavoratori”.
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