La guerra di Erdogan in Siria contro gli eroi curdi
La Siria è un inferno in terra. Come lo è la Libia.I siriani in Turchia sono profughi e vorrebbero tornare a casa. Come lo sono tanti dei nostri migranti. La Turchia è uno stato con un problema da gestire al confine. Come lo è l’Italia. I curdi siriani sono eroi di guerra: hanno difeso la loro terra Rojava sconfiggendo Daesh (o Isis, all’italiana). Il nome proprio del terrorismo.L’Italia non ha mai pensato di bombardare la Libia per creare corridoi umanitari per riportare i propri profughi migranti a casa, per liberarsi del problema. L’Italia è Europa, è diritti fondamentali. È Unione Europea. E’ diritti umani.Non è Trump. La Turchia di Erdogan non e’ UE, ma vorrebbe diventarlo.
I migranti non siano usati come ricatto
L’UE non è capace di gestire il problema dei migranti nel Mediterraneo. Ma non li usa per minacciare ritorsioni contro Stati terzi per sfuggire alla condanna della comunità internazionale. La Turchia, invece, lo fa col problema della rotta dei migranti nei Balcani. L’Italia non tace.
L’Ue non può tacere. I profughi sono profughi. Gli eroi sono eroi. I genocidi sono genocidi.
Da qualunque parte del mondo li guardi. Io sto con tutti loro. Ma oggi soprattutto io sto con i curdi.